2 piccoli e importanti segnali che il tuo lavoro non fa per te

Trovare il lavoro dei sogni non è cosa facile, quante persone conosci pienamente soddisfatte della propria professione? Scommetto che non sono molte e questo perché viviamo in una società dove non importa se quello che fai ti rende infelice, ciò che conta è guadagnare.

L’intento di questo articolo non è proporre lavori dove farsi pagare per fare il giramondo, non tutti hanno bisogno di fare mansioni stravaganti per sentirsi appagati, c’è chi per vivere cuoce il pane, chi si occupa della dichiarazione dei redditi e chi fa assistenza clienti. 

Lo scopo di queste righe è farti valutare le tue scelte analizzando due semplici pensieri.

Considerazioni notturne

Qual è l’ultima cosa che pensi alla sera, quando ti stendi a letto e imposti la sveglia per il mattino seguente?

Sembra una domanda banale, ma una gran percentuale di gente non è affatto entusiasta alla prospettiva del mattino. A prescindere dall’essere o meno una persona mattiniera, è importante non andare a letto con un sentimento di angoscia riguardo i nostri impegni quotidiani.

Se prima di chiudere gli occhi desideri che il mattino non arrivi tanto in fretta, fatti due domande, quello di cui ti occupi potrebbe non fare al caso tuo. 

Siamo portati a pensare che sia normale, quante volte ti hanno detto: “non preoccuparti, a nessuno piace il proprio lavoro”, invece dovresti preoccuparti perché il tuo lavoro occupa gran parte, se non la maggior parte del tempo della tua vita.

 

Considerazioni mattutine

Hai mai pensato nell’aprire gli occhi al mattino, che non vedi l’ora di essere di nuovo a letto? Se stai annuendo, eccolo lì il campanello d’allarme.

Pensaci, al risveglio già agogni l’arrivo della sera, significa che le ore che intercorrono tra il momento del risveglio e quello in cui ti corichi ti pesano al punto che le salteresti volentieri. Devi considerare però che è dai tuoi giorni che provi il desiderio di scappare, gli stessi giorni che una volta trascorsi si sommano e diventano mesi, anni e decenni. Vuol dire che quello a cui dedichi le tue ore e il tuo impegno non ti provoca il minimo entusiasmo, neanche quello necessario a poggiare i piedi a terra e prepararti un caffè.

E tu, quali sono i pensieri che percorrono la tua mente al mattino e alla sera? Quello di cui ti occupi fa per te? Pensaci.