La capitale catalana è una delle mete più ambite dai turisti italiani. Con le sue tradizioni, il forte spirito indipendentista, la sua architettura variopinta e stravagante, Barcellona è senza dubbio un luogo magico da visitare almeno una volta nella vita.
Da buona città cosmopolita, le strade sono solitamente affolatte di gente, ad eccezione di questo particolare periodo. Con l’emergenza coronavirus, infatti, le strade di Barcellona si presentano deserte e silenziose, il che conferisce ancora più fascino e mistero alla città.
Presto però torneremo a viaggiare e se vuoi scoprire luoghi diversi, alternativi, curiosi, affascinanti e non turistici (o meno turistici della Sagrada Familia e las Ramblas) ecco qui 4 preziosi consigli.
- Il Jardín Botánico
Jardín Botánico di Barcellona è ubicato nella montagna di Montjuïc, vicino allo Stadio Olímpico Lluís Companys e al castello di Montjuïc. Si tratta di una delle zone verdi più grandi e belle della città. Senza dubbio un ottimo luogo per fuggire dalla confusione del centro e godere della privilegiata vista di buona parte dell’area metropolitana, l’Anillo Olímpico, il delta del Llobregat e la catena montuosa di Collserola.
2. L’Hospital de Sant Pau
Una città nella città. Sant Pau è il più grande complesso modernista del mondo e l’opera più importante dell’architetto modernista Lluís Domènech i Montaner.
Dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 1997, per la sua unicità e bellezza artistica, il recinto modernista è un insieme architettonico composto da 12 padiglioni circondati da spazi verdi e collegati da un chilometro di gallerie sotterranee.
3. Il labirinto di Horta
Il Parc del Laberint d’Horta è un grande spazio paesaggistico che comprende, come si può dedurre, un labirinto. È ideale per passeggiate tranquille e particolarmente consigliato se si viaggia con bambini.
4. La biblioteca de Catalunya
Situata in un ex ospedale, la Biblioteca de Catalunya è forse la biblioteca più bella della città. Il suo patio interno è un’oasi di pace ideale per distendere le gambe dopo una passeggiata, leggere o fare uno spuntino all’ombra.